venerdì 21 novembre 2008
CACAK (HISTORY)
Se per caso non siete seduti.. sedetevi..
Vi sto per dare una di quelle notizie shock !
Vi servirò Cacak in tutte le salse. E’ la città in cui vorrei vivere (se solo si potesse andare a dormire con la pancia piena) ed è la città in cui vive il mio miglior amico.
E’ anche la città che mi ha fatto trovare lavoro, ma questo ve lo devo spiegare un po’ meglio.
Lavorando con quei bei contratti a progetto che finiscono, perché hanno un tempo massimo di rinnovo, mi sono ritrovata spesso a gironzolare per dei colloqui di lavoro.
Ad un colloquio mi sono sentita dire : ma chi ce lo dice che lei ne sa qualcosa di computer?
Quel giorno sono tornata a casa e ho fatto in fretta e furia la pagina in italiano di Wikipedia : Cacak..
Il giorno dopo sono andata al colloquio dicendo : questa l’ho fatta ieri per lei.
E la signora : e chi me lo assicura ?
Perché adesso potrei farle la pagina dei colloqui stupidi e delle domande idiote che mi sento fare ogni qual volta cerco lavoro.
Ora non dovrei neanche più fare una pagina di Wikipedia , perché ho 5 blog
Ma torniamo alla nostra cara Cacak. La storia che è scritta in Wikipedia l’ho scritta io e quindi comincio ad avere dei dubbi sulla veridicità di alcune affermazioni.
Di sicuro era una colonia romana poiché ci sono ancora adesso i resti e si pensa che siano risalenti al terzo secolo a. C.
Non ho notizie precise da darvi se non che raggiungere queste mura è impossibile.
Io ci sono arrivata scavalcando un cancello privato perché le mura romane sono esattamente in mezzo a delle proprietà private.
La prima volta che ho visto questo “tesoro” abbandonato mi sono molto arrabbiata.
Ho iniziato ad inveire con i miei amici dicendo :- Vedete.. non sareste nulla senza gli italiani !
Non avreste sviluppo, cultura, tradizioni culinarie mediterranee…
Poi ho dovuto fermarmi, visto che ero in minoranza.
La risposta che mi hanno dato loro mi ha lasciata senza parole.
Mi hanno detto : - Vedi Lina, tu vieni qua dal tuo mondo ed è normale che sei contenta di trovare delle tracce della tua civiltà. Noi però molte civiltà le abbiamo subite e avremmo voluto da sempre costruire le nostre tradizioni e le nostre usanze. Spesso ce le hanno distrutte ed è per questo che non ci piace poi così tanto tenere cura di queste mura romane, mentre quasi veneriamo la statua del nostro grande condottiero che ha combattuto fino alla morte contro l’impero ottomano.
Il grande condottiero si chiama Stepa Stepanovic ed è stato un maresciallo dell’esercito serbo dal 1876 al 1918; è morto a Cacak nel 1929.
Stepanović ottenne risultati significativi nelle guerre contro i turchi, in particolare nella Battaglia di Jedren nel marzo 1913, durante la Prima guerra dei Balcani. Nella seconda guerra balcanica le sue forze sono state dispiegate nella regione di Nis, con un accampamento in Pirot.
All'inizio della prima guerra mondiale è stato capo di stato maggiore e responsabile di mobilitazione e di alcuni preparativi di guerra. Nella prima guerra mondiale, egli ha portato una grande vittoria nella Battaglia di CER, dove la sua Seconda Armata sconfisse l'esercito austriaco. Questa è stata la prima vittoria alleata della guerra, e Stepanovic fu promosso a Vojvoda (Field-Marshal). Il suo esercito ebbe altri successi conseguiti nella Battaglia di Drina e la Battaglia di Kolubara, oltre alla difesa della Serbia nel 1915.
Una cosa che non sono mai riuscita a visitare a Cacak è il museo archeologico.
In realtà trattasi di museo archeologico, ma all'interno vi sono attività anche rivolte alle distruzioni e ricostruzioni degli ultimi anni. Che rimanga tra noi.. non sono neanche sicura che quello in foto sia il museo archeologico !!!
Qui ci sono un po' di foto.
Прича је написана у Уикипедији, написа и ја почео да су сумњу у веродостојност неких тврдњи.
То је сигурно римска колонија, јер су сада још увек и сматрамо да се иде назад у трећем веку а. Ц.
Ја немам новости да вам прецизни него да је постигнут тим зидовима је немогуће.
Ја сам достигла укрштање врата јер је приватни римских зидина су управо усред приватне имовине.
Први пут сам то видио "благо" лефт ме јако разљути.
Почела сам се инвеире са својим пријатељима рекао: - Видиш .. не би ништа без Италијани!
Ти не би развој, култура, медитеранског кулинарских традиција ...
Тада сам морала престати јер сам био у мањини.
Одговор који сам им дао лево ми занијеми.
То ми је рекао: - Погледај Лина, ти дошао овде из свог света и нормално је да си сретна трагове пронаћи ваше цивилизације. Ми, међутим, много претрпела и цивилизација ми смо увек хтели изградити нашу традицију и наше обичаје. Често су били уништени и да је зато што ми се не свиђа толико бринути ових римских зидина, а готово части кип од наших велика вођа који су се борили до смрти против Османлијског царства.
Велики вођа се назива Деведзиц Степановиц и српске војске је био Маршал 1876 - 1918, умро у Чачак 1929.
Степановиц постигнуте значајне резултате у ратовима против Турака, особито у битке Једрен у марту 1913, током Првог балканског рата. У другој балкански рат, његове снаге су размјештене у подручју Ниша, с камп у Пирот.
На почетку Првог светског рата био је начелник штаба и одговоран је за мобилизацију и неке припреме за рат. У првом светском рату, он је довео велику побједу у Битка ЦЕРс, где је његова порази Друге армије аустријске војске. То је био први савезнички победу рата, а промакнут је до Степановиц Војводе (Подручје-Маршал). Његова војска су други успјеси битке Дрине и битка Колубара, осим за одбрану Србија у 1915.
Једна ствар Никад нисам успео посетити у Чачак је Археолошки музеј.
У стварности ово је Археолошки музеј, али унутра има и активности с циљем уништавања и реконструкцију последњих година.
Se c'è qualcuno un po' arrugginito col cirillico ...
The story about Cacak in Wikipedia I have written and then I began to have doubts about the veracity of some claims.
It certainly was a Roman colony since there are now still remains and we think they are going back to the third century a. C.
I have no news to give you precise than that achieved these walls is impossible.
I have reached a crossing gate because the private Roman walls are exactly in the midst of private property.
The first time I saw this "treasure" left me very angry.
I started to inveire with my friends saying - You see .. would not nothing without the Italians!
You would not have development, culture, Mediterranean culinary traditions ...
Then I had to stop because I was in the minority.
The answer that they gave left me speechless.
They told me: - View Lina, you come here from your world and it is normal that you are happy to find traces of your civilization. We, however, many civilizations we suffered and we always wanted to build our traditions and our customs. Often they were destroyed and that is why we don't like so much take care of these Roman walls, while nearly venerate the statue of our great leader who fought to the death against the Ottoman empire.
The great leader is called Stepa Stepanovic and was a Serbian army marshal from 1876 to 1918, died in Cacak in 1929.
Stepanovic achieved significant results in the wars against the Turks, in particular in the Battle of Jedren in March 1913, during the First Balkan War. In the second Balkan war, its forces have been deployed in the region of Nis, with a camp in Pirot.
At the beginning of the First World War was chief of staff and responsible for the mobilization and some preparations for war. In the first world war, he brought a great victory in the Battle of Cers, where his Second Army defeated the Austrian army. This was the first allied victory of the war, and was promoted to Stepanovic Vojvode (Field-Marshal). Its army had other successes of the Battle of Drina and the Battle of Kolubara, in addition to the defense of Serbia in 1915.
One thing I have never managed to visit in Cacak is the archaeological museum.
In reality this is the archaeological museum, but inside there are also activities aimed at the destruction and reconstruction of recent years.
Lina, che puoi aver lasciato delle inesattezze in Wikipedia non te la so dire... pero, mi ha incuriosito la tua conoscenza sulle guerre balcaniche... potresti dirmi qualcosa in più? Chi e contro chi lottava?
RispondiEliminaguarda, quel che ti so' dire io è che ogni volta che vado a cacak mi stressano con la storia di questo stepa
RispondiEliminada quel che ho capito è stato molto longevo e ha iniziato da giovane contro i turchi, facendosi un po' le ossa, e nella prima guerra mondiale era già talmente abile di piani di guerra che gli hanno dato da pianificare diverse strategie e poi lo hanno insignito di una medaglia particolare che si dà solo a chi ha "testa e gambe" per usare un proverbio.
la cosa buffa è che il primo anno che sono andata a cacak e ho visto questa statua ho detto : cos'è sto orrore ?
e loro tutti incavolati : questo è il nostro grande maresciallo che ha vinto tante battaglie..
ah..
facendo il post su dracula ho letto che sti turchi non erano poi cosi' democratici e facevano schiavi, ecc, senno' non mi sarebbe poi tanto dispiaciuto trovare i turchi nei balkani !
ah! ah! ah!
adesso arriveranno a migliaia per uccidermi !!
naturalmente nella prima guerra mondiale stepa combatteva contro l'austria..
RispondiEliminae questi sono abbastanza contenta che non ci siano piu' nei balkani !