martedì 18 agosto 2009
Noi radioamatori balcanici...
Io non so quanti di voi conoscono il mondo dei radioamatori.
Per i “non addetti” potrei cercare di spiegare prendendo ad esempio le radio che ci sono sugli aerei, sulle autoambulanze , sulle macchine della polizia, ecc…
Vi sono molte frequenze radio: alcune dedicate agli usi sopra citati ed altre proprio per i “radioamatori” ovvero coloro i quali svolgono un servizio tipo “protezione civile” o puramente chiacchierano e dialogano come passatempo.
E’ bastato che un giorno dicessi alla radio l’indirizzo del mio blog e in poche ore sono arrivate 208 persone sul mio sito. E’ la potenza delle onde radio. Ringraziamo Nikola !
Molti mi hanno fatto notare che continuo a dire di essere radioamatrice , ma non racconto nulla di ciò ed eccoli subito accontentati.
Abbiamo già detto che i radioamatori italiani aiutavano quelli serbi nel ’99 durante i 78 giorni di bombe NATO.
In particolare un mio amico ha captato una discussione tra un pilota di un caccia e la base che probabilmente era in Ancona.
Il pilota era sull’obbiettivo : l’ufficio postale di Cacak. Ha chiamato la base dicendo : - Sono sull’obbiettivo, ma non posso sganciare perché è pieno di persone.
Dalla base la risposta è stata : - Fai un volo radente, spaventali e quando scappano sgancia.
Il pilota ha fatto un volo radente , ma la folla aumentava invece che scappare.
Come si dice a Roma .. de’ coccio!
Allora il pilota, che era più impaurito di tutta la folla messa assieme ha gridato alla base: - Non se ne vanno, che faccio ? Li ammazzo tutti ? E’ pieno di donne e bambini.
Un attimo di silenzio dalla base, poi:- Ok, vai al secondo obiettivo.
Il secondo obiettivo era esattamente come il primo e così il 90% dei caccia era costretto a sganciare le bombe in mare al rientro, perché non si può atterrare con 2 bombe a bordo.
La stessa sera del volo radente sulla piazza dell'ufficio postale, Boban Novakovic si reca al lavoro.
Boban lavora alla Sloboda, che fa tre turni lavorativi, sette giorni su sette per dimostrare alla NATO che non è poi così facile piegare i serbi (posso confermare).
In piena notte, con tutte le luci accese si iniziano a sentire i caccia e gli operai si fermano e si guardano terrorizzati.
Poi improvvisamente la prima bomba e gli operai scappano a rifugiarsi in un tunnel che era stato scavato nella collina.
Da quel momento, per 6 ore, solo e solamente un "perfetto inferno".
Quelle 6 ore le ho sentite raccontare da molti perchè vicino alla Sloboda vivono diversi miei amici.
La famiglia di Miky era in cantina con i vicini e per 6 ore non hanno smesso un attimo di pregare, mentre la famiglia di Branko aveva trovato il coraggio di salire in macchina e cercare di allontanarsi. Ma anche la fuga non era facile, perchè la Sloboda non era l'unica fabbrica presa di mira.
Questo lo dico perchè quando parlo con gli amici del bombardamento NATO nessuno mi crede che sono stati attaccati anche obiettivi civili.
D'altra parte sono stati migliaia i morti tra la popolazione, quindi credo che sia evidente che ciò che dico è supportato dai fatti.
In quelle ore i miei amici radioamatori di Cacak hanno svolto un lavoro impareggiabile. Tenete conto che tutte le comunicazioni telefoniche possono essere intercettate, mentre quelle radio sono più difficili da intercettare e poi non ci si presenta mai col vero nome.
Tutto questo ve l'ho raccontato perchè sembra che parliamo di 60 anni fa, invece sono passati solo 10 anni e visto che in Italia stiamo mettendo le basi per farci una bella guerra tra noi, è sempre meglio tener presente che cosa sia la guerra !
Naturalmente questa non era "guerra", ma bensì un bombardamento umanitario.
avviso tutte le persone incaute nel cervello che vorrebbero scrivere che la NATO ha fatto bene, che ho già miliardi di risposte pronte dato che questo discorso l'ho fatto e rifatto con migliaia di persone
RispondiEliminaper cui vi consiglio di cambiare preventivamente i vostri pensieri, oppure prima di parlare mi dismostrate quando e come nella storia è servito ammazzare donne e bambini
permettetemi di dare il più caloroso benvenuto ad elton di palermo...
RispondiEliminasperiamo presto di lincare il suo blog in maniera che tutte noi giovani fanciulle lo possiamo ammirare nella sua splendida foto...
he is the end of the world.. believe me !!
uuaaahhhh!! ah! ah!
RispondiEliminaGli immigrati sono 'fondamentali' per l'equilibrio dei conti pubblici, il funzionamento del mercato del lavoro e l'offerta di servizi alla persona. Lo ha sottolineato il vicedirettore generale della Banca d'Italia, Anna Maria Tarantola, nella lectio magistralis a un convegno organizzato dalla fondazione 'Sorella natura'. "In un sistema economico come il nostro - ha detto la Tarantola - in cui il tasso di dipendenza demografica (il rapporto tra il numero di persone di età superiore ai 65 anni e quelle in età da lavoro) è elevato e destinato ad aumentare notevolmente, il contributo di nuove forze, socialmente e professionalmente integrate, è e sarà di fondamentale importanza per il mantenimento degli equilibri macroeconomici e di finanza pubblica, per il funzionamento del mercato del lavoro, per la disponibilità di servizi alla persona".
consumatori.myblog.it/archive/2009/06/29/banca-d-italia-immigrati-fondamentali-per-conti-pubblici-e-m.html
aspettate che corro a dare il link ai miei amici razzisti !
You can look for this documentary :
RispondiEliminaNato Aggression against Serbia 1999
http://www.youtube.com/watch?v=hvS5sXlkMys&feature=PlayList&p=D0951EFA76C4459F&index=4&playnext=2&playnext_from=PL
Frank
thank you frank !
RispondiEliminaTi adoro mio Ciambu, ti amo con tutto il cuore. Ti ringrazio di avermi creato, fatta reporter. Ti offro le azioni della giornata: fa che siano tutte secondo la Tua santa volontà per la maggior Tua gloria. Preservami da ogni blog malvagio. Le Tua grazia sia sempre con me e con tutti i miei cari. Amen.
http://www.reportonline.it/2009081827489/varie/noi-radioamatori-balcanici.html
mi hanno chiesto in cosa consiste questo lavoro imparaggiabile dei radiomatori
RispondiEliminabè.. semplicemente immaginate al lavoro della contraerea serba che non è stata a guardare
all'interno della serbia l'esercito ha un collegamento, ma fuori dalla serbia c'erano i radioamatori italiani che avvisavano ogni volta che partiva un caccia
per fortuna, ma non è poi cosi' bello dire questo, ogni caccia ha solo 2 bombe
se cercate in internet trovate sia alcuni filmati fatti di notte da alcuni piloti, sia, purtroppo l'effetto delle bombe
io li ho visti una volta sola e non li vado manco piu' a cercare
C'è scritto "Sloboda Ammunition Plant".
RispondiEliminaObiettivo civile?
infatti è scritto in inglese..
RispondiEliminala sloboda produce elettrodomestici
naturalmente la nato ha preso di mira tutte le fabbriche metalmeccaniche perchè in tempo di imbargo le armi da qualche parte si dovevano anche produrre, quindi, onde evitare di lasciare una fabbrica in piedi che.. potenzialmente.. avrebbe potuto.. in teoria.. produrre armi, le ha rase al suolo tutte.. ma i lavoratori sono persone civili e l'attacco è stato fatto mentre vi erano i lavoratori dentro, in mezzo alle case
a te beppe posso anche dare in privato i link delle foto delle persone morte in quel bombardamento
non le metto qui perchè qui vengono anche due bambini, che colgo l'occasione di salutare
ciao milos e ciao fuad
ops.. l'imbargo sarebbe l'embargo !
RispondiEliminaaggiungo solo che non c'entra con questo post, ma ci stupiremmo delle fabbriche che producono armi sia in italia che nei balkani
combinazione nessuna di loro è una fabbrica metalmeccanica !!!
magari produceva anche lavatrici per carità, ma anche sistemi di difesa munizioni etc e lo fa tutt'ora...
RispondiEliminahttp://www.yugoimport.com/forum/viewtopic.php?f=163&t=2155
http://www.naslovi.net/2009-04-17/rts/sloboda-cacak-ugrozava-sistem-odbrane/1121166
dolore e rispetto per i morti sempre e comunque, ma l'obiettivo, secondo lo jus belli è legittimo.
RispondiEliminanon è stato legittimo l'"intervento umanitario" in serbia e non lo è stato in iraq e in molte altre parti, perchè non è uccidendo il popolo che si risolvono i problemi..
RispondiEliminainfatti questo "intervento umanitario" ha portato solo i mafiosi a governare in kosovo approffittando del caos che ne è seguito e non parliamo di cosa è successo in quei giorni, dal traffico d'organi, alle fosse comuni e via cosi' (purtroppo)
e non da ultimo bondsteel..
e non scordiamoci l'uranio che ucciderà ancora per millenni..
potevo al massimo capire una bomba sulla testa di milosevic, ma neanche quello era legittimo, perchè sennò lo avrei già fatto io qui adesso in italia con qualche nostro politico
i serbi erano gli unici che avevano il diritto di rovesciare la loro politica, come gli iracheni erano gli unici che avevano il diritto di rovesciare la loro dittatura , come adesso sono solo gli iraniani che hanno il diritto di cambiare le loro cose..
come mai per l'iran la nato non si muove ???
alex f. è nei balkani da tre settimane e ci scrive :
RispondiEliminaВолим Балкана са свим мојим срцем!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ovvero : mi piacciono i balkani tanto tanto
se vi ricordate alex è il ragazzo che abbiamo adottato come simbolo del nostro impegno per i viaggi balkanici e se va tutto bene, noi siamo contenti.. anzi direi... entusiasti !
Lina, un'avventura stupenda, credimi... Trieste, Ljubljana, Bled, Postojna, Predjama, Novo Mesto, Yagreb, Belgrad, Novi Sad, Zemun, Skopje, Tetovo, Ohrid, Gradiste, Tirana, Skohder, Ulcinj, Budva, Cetinje, Kotor, Dubrovnik, Mostar, Sarajevo, Visoko, Bihac: quest'esperienza rimarra' per sempre nel mio cuore!!!!
RispondiEliminaoj oj ojii.. mi sa' che alex torna con una ragazza serba !!!
l'avevamo preparato a tutto tranne che alle seduzioni !!!
L'intervento del 1999 non è stato autorizzato dalle Nazioni Unite (ma neppure condannato).
RispondiEliminaDal punto di vista del diritto internazionale è un illecito (d'altronde il concetto di guerra umanitaria non esiste).
L'intervento in Iraq nasce sulle stesse basi (mancanza di un'autorizzazione ONU) ma è poi "legalizzato" dalla stessa ONU con più risoluzioni a conflitto finito.
(I paesi che hanno mandato militari dopo il conflitto lo hanno sulla base di risoluzioni ONU).
Tornando a Cacak il bombardamento di una fabbrica di componenti militari non viola il diritto umanitario (cioè quello dei conflitti armati, le Convenzioni di Ginevra per intenderci).
L'utilizzo di armi proibite dalle Convenzioni Internazionali, come ad esempio i proiettili all'uranio "impoverito" purtroppo non sono sanzionate, se il Paese in questione (in questo caso gli stati uniti) non è tra i firmatari della convenzione stessa.
Per essere precisi...
Passando a cose più amene: Blankina ha passato le qualificazioni con la misura di 1.95 (nonostante un infortunio nella sua camera d'albergo) e domani pomeriggio affronterà la finale...
Speriamo bene!
belle parole
RispondiEliminal'america va, distrugge e poi dice all'onu :
che ne pensi ?
e che vuoi che ne pensi una volta versato il latte ? sempre latte versato è !
è per questo che capisco chi dice che la nato va abolita, tanto fa solo disastri
ci fosse una volta che ha fatto qualcosa di buono !!
ma la blankina è stata grande !!
che è successo in camera ?
un'aggressione da parte di un latin-lover ?
no, una craniata contro un armadio pare..
RispondiEliminafinale domani ore 19.10, spero di dover rifare un post così..
http://balkaland.blogspot.com/2007/09/zlatna-blanka.html
si.. me lo ricordo quel post
RispondiEliminabei tempi quando si litigava in burekeaters..
che voglia di ricominciare !!