«Il filo della musica unisce il nostro vasto mondo». Così disse un anno fa Giorgio Napolitano offrendo al Papa un concerto sinfonico. E con questo motto il capo dello Stato ha assistito a Trieste al “Concerto dell’amicizia”, voluto e diretto dal maestro Riccardo Muti nel segno dell’amicizia e della riconciliazione fra tre popoli che si affacciano sull’Adriatico: italiani, sloveni e croati. La magica bacchetta di Muti ricuce antiche ferite che tardano a rimaginarsi. Presenti il presidente croato e quello sloveno.
un saluto e un abbraccio a giovanni e paolo
RispondiEliminasiete sempre nei nostri cuori
hanno trovato il modo di non farvi morire mai !