La nazionale di calcio jugoslava è stata, dal 1920 al 1992, la rappresentativa di calcio del Regno di Jugoslavia prima e della Repubblica Federale Socialista di Jugoslavia poi. Esordì in campo internazionale il 28 agosto 1920 ad Anversa perdendo per 7-0 contro la Cecoslovacchia. Partecipò ai Mondiali del 1930 dove arrivò fino alla semifinale, battuta per 6-1 dall'Uruguay che poi vinse il titolo. Quello del 1930, dove non si disputò la finale per il terzo posto, unitamente al quarto posto del 1962, rimarrà il miglior risultato di sempre della Jugoslavia ai Mondiali.
GLI ANNI '60 E '70
GLI ANNI '60 E '70
Nel dopo guerra il calcio jugoslavo cominciò ad ottenere risultati positivi con l'inizio degli anni '60. Nella prima edizione del Campionato europeo la Jugoslavia eliminò in semifinale la Francia per 5-4. La partita fu memorabile ed è passata alla storia come una delle vittorie più belle della nazionale jugoslava (un po' come il nostro Italia-Germania 4-3). Primo tempo:
1-0 di Galić; i francesi pareggiarono con Vincent al 12' e si portarono in vantaggio con Heutte al 43'. Nel secondo tempo: Wisnieski al 52' portò il risultato sul 3-1, Zanetić accorciò le distanze, Heutte segnò il 4-2 per i francesi, prima Knez al 75', poi una doppietta di Jerković al 77' e al 78' regalano ai tifosi jugoslavi la finale.
Nella finalissima contro l'URSS la Jugoslavia passò in vantaggio con Galić al 41', ma i sovietici fecero 2 reti con Metreveli e Ponedelnik e si aggiudicarono il trofeo.
Nel 1962 ottenne il quarto posto ai Campionati del Mondo in Cile dopo aver eliminato nei quarti di finale la Germania Ovest e sfiorò l'impresa di diventare campione d'Europa nel 1968.
A Euro '68 si qualificò dopo aver eliminato alle qualificazioni Germania Ovest e Francia; sconfisse in semifinale l'Inghilterra per 1-0 con rete decisiva di Džajić all'86', conquistando la seconda finale in tre edizioni.
L'8 giugno affrontò l'Italia a Roma, priva, pero' del regista Ivica Osim, azzoppato dagli inglesi in apertura dell'incontro di semifinale. Džajić portò sullo 1-0 gli jugoslavi al 39' ma gli azzurri pareggiarono all' 80' con Angelo Domenghini. Il risultato non cambiò durante i tempi supplementari e nella ripetizione di due giorni dopo l'Italia vinse agevolmente, con reti decisive di Riva e Anastasi, contro una Jugoslavia penalizzata da molte assenze e infortuni; l'Italia si aggiudicò il primo titolo europeo della sua storia e la Jugoslavia dovette abbandonare Roma con molta delusione.
Dopo l'eliminazione nei Mondiali del 1974 ad opera della Germania Ovest, la Jugoslavia ospitò la fase finale di Euro '76, ottenendo un buon quarto posto dopo aver perso in semifinale, ai sepplementari, per 2-4 contro i tedeschi (2-2 nei tempi regolamentari, dopo essere stata in vantaggio 2-1) e per 1-3 nella finale di consolazione contro l'Olanda.
LA CRISI DEGLI ANNI '80 E LA SEPARAZIONE
Negli anni '80 la nazionale jugoslava affrontò un periodo difficile; dopo le mancate qualificazioni ad Argentina '78 e ad Euro '80, i plavi ottennero la qualificazione a Spagna '82 ma abbandonarono il torneo dopo aver ottenuto solo 3 punti in 3 partite: pareggiarono 0-0 contro l'Irlanda del Nord, persero 2-1 contro la Spagna e vinsero 1-0 contro l'Honduras.
Fecero peggio ad Euro '84, ottenendo 3 sconfitte in 3 gar e nel girone eliminatorio contro Francia, Danimarca, Belgio e, addirittura, non riuscirono a qualificarsi per Messico '86 e per Euro '88.
L'undici jugoslavo partecipò a Italia '90 ottenendo buoni risultati, grazie all'apporto di alcuni vincitori della Coppa del Mondo Under 20 nel 1987 come Savičević, Jarni, Šuker, Prosinečki ed altri (nel 1987 c'era pure Zvonimir Boban, ma non venne convocato perche' squalificato). Dopo aver ottenuto il secondo posto nel Gruppo E, negli ottavi di finale gli jugoslavi eliminarono la Spagna per 2-1, dopo i tempi supplementari, grazie a una doppietta di Stojković. Nei quarti di finale incontrarono l'Argentina. Alla mezz'ora la Jugoslavia rimase in dieci, ma concluse i 120 minuti di gioco in pareggio (0-0). Ai rigori vinse l'Argentina per 3-2.
Si qualificò per la fase finale di Euro '92 ma, nella primavera che precedette il torneo continentale, venne esclusa dalle competizioni internazionali organizzate dalla FIFA e dalla UEFA a causa della guerra civile scoppiata in seguito alle dichiarazioni d'indipendenza delle repubbliche di Slovenia, Croazia, Macedonia, Bosnia-Herzegovina.
La federcalcio jugoslava tornò a disputare incontri internazionali nel 1994, dopo essere stata esclusa dalle qualificazioni ad USA '94 e dalle qualificazioni ad Euro '96, ma si trattava di una nuova nazionale jugoslava, composta soltanto da giocatori serbi e montenegrini.
ALCUNI CALCIATORI FAMOSI DELLA EX JUGOSLAVIA
SERBIA
Vujadin Boškov (divenuto poi allenatore della Sampdoria e del Napoli. Famoso per le sue grandi massime sul calcio tra le quali "Rigore è quando arbitro fischia");
1-0 di Galić; i francesi pareggiarono con Vincent al 12' e si portarono in vantaggio con Heutte al 43'. Nel secondo tempo: Wisnieski al 52' portò il risultato sul 3-1, Zanetić accorciò le distanze, Heutte segnò il 4-2 per i francesi, prima Knez al 75', poi una doppietta di Jerković al 77' e al 78' regalano ai tifosi jugoslavi la finale.
Nella finalissima contro l'URSS la Jugoslavia passò in vantaggio con Galić al 41', ma i sovietici fecero 2 reti con Metreveli e Ponedelnik e si aggiudicarono il trofeo.
Nel 1962 ottenne il quarto posto ai Campionati del Mondo in Cile dopo aver eliminato nei quarti di finale la Germania Ovest e sfiorò l'impresa di diventare campione d'Europa nel 1968.
A Euro '68 si qualificò dopo aver eliminato alle qualificazioni Germania Ovest e Francia; sconfisse in semifinale l'Inghilterra per 1-0 con rete decisiva di Džajić all'86', conquistando la seconda finale in tre edizioni.
L'8 giugno affrontò l'Italia a Roma, priva, pero' del regista Ivica Osim, azzoppato dagli inglesi in apertura dell'incontro di semifinale. Džajić portò sullo 1-0 gli jugoslavi al 39' ma gli azzurri pareggiarono all' 80' con Angelo Domenghini. Il risultato non cambiò durante i tempi supplementari e nella ripetizione di due giorni dopo l'Italia vinse agevolmente, con reti decisive di Riva e Anastasi, contro una Jugoslavia penalizzata da molte assenze e infortuni; l'Italia si aggiudicò il primo titolo europeo della sua storia e la Jugoslavia dovette abbandonare Roma con molta delusione.
Dopo l'eliminazione nei Mondiali del 1974 ad opera della Germania Ovest, la Jugoslavia ospitò la fase finale di Euro '76, ottenendo un buon quarto posto dopo aver perso in semifinale, ai sepplementari, per 2-4 contro i tedeschi (2-2 nei tempi regolamentari, dopo essere stata in vantaggio 2-1) e per 1-3 nella finale di consolazione contro l'Olanda.
LA CRISI DEGLI ANNI '80 E LA SEPARAZIONE
Negli anni '80 la nazionale jugoslava affrontò un periodo difficile; dopo le mancate qualificazioni ad Argentina '78 e ad Euro '80, i plavi ottennero la qualificazione a Spagna '82 ma abbandonarono il torneo dopo aver ottenuto solo 3 punti in 3 partite: pareggiarono 0-0 contro l'Irlanda del Nord, persero 2-1 contro la Spagna e vinsero 1-0 contro l'Honduras.
Fecero peggio ad Euro '84, ottenendo 3 sconfitte in 3 gar e nel girone eliminatorio contro Francia, Danimarca, Belgio e, addirittura, non riuscirono a qualificarsi per Messico '86 e per Euro '88.
L'undici jugoslavo partecipò a Italia '90 ottenendo buoni risultati, grazie all'apporto di alcuni vincitori della Coppa del Mondo Under 20 nel 1987 come Savičević, Jarni, Šuker, Prosinečki ed altri (nel 1987 c'era pure Zvonimir Boban, ma non venne convocato perche' squalificato). Dopo aver ottenuto il secondo posto nel Gruppo E, negli ottavi di finale gli jugoslavi eliminarono la Spagna per 2-1, dopo i tempi supplementari, grazie a una doppietta di Stojković. Nei quarti di finale incontrarono l'Argentina. Alla mezz'ora la Jugoslavia rimase in dieci, ma concluse i 120 minuti di gioco in pareggio (0-0). Ai rigori vinse l'Argentina per 3-2.
Si qualificò per la fase finale di Euro '92 ma, nella primavera che precedette il torneo continentale, venne esclusa dalle competizioni internazionali organizzate dalla FIFA e dalla UEFA a causa della guerra civile scoppiata in seguito alle dichiarazioni d'indipendenza delle repubbliche di Slovenia, Croazia, Macedonia, Bosnia-Herzegovina.
La federcalcio jugoslava tornò a disputare incontri internazionali nel 1994, dopo essere stata esclusa dalle qualificazioni ad USA '94 e dalle qualificazioni ad Euro '96, ma si trattava di una nuova nazionale jugoslava, composta soltanto da giocatori serbi e montenegrini.
ALCUNI CALCIATORI FAMOSI DELLA EX JUGOSLAVIA
SERBIA
Vujadin Boškov (divenuto poi allenatore della Sampdoria e del Napoli. Famoso per le sue grandi massime sul calcio tra le quali "Rigore è quando arbitro fischia");
BOSNIA-HERCEGOVINA
Dušan Bajević
Mirsad Baljić
Mehmed Baždarević
Predrag Đajić
Haris Škoro
(forse il più famoso calciatore bosniaco di sempre, di cui non ho trovato però nemmeno una foto)
MACEDONIA
MONTENEGRO
SLOVENIA
Migliori risultati di sempre:
Ai mondiali
1930: Semifinale (eliminata dall'Uruguay per 6-1).
1934: non qualificata.
1938: non qualificata.
1950: Esce al primo turno, eliminata nella fase a gironi dal Brasile.
1954: Esce ai quarti di finale, eliminata dalla Germania Ovest (2-0).
1958: Esce ai quarti di finale eliminata dalla Germania Ovest (1-0).
1962: Quarto posto (semifinale: Cecoslovacchia – Jugoslavia 3-1; finale terzo posto: Cile – Jugoslavia 1-0).
1966: non qualificata.
1970: non qualificata.
1974: Esce al secondo turno.
1978: non qualificata.
1982: Esce al primo turno (eliminata dal Nord Irlanda e dalla Spagna).
1986: non qualificata.
1990: Esce ai quarti di finale, eliminata ai rigori (3-2) dall'Argentina.
Agli europei
1960: Secondo posto (finale: URSS – Jugoslavia 2-1).
1964: non qualificata.
1968: Secondo posto (finale: Italia – Jugoslavia 2-0).
1972: non qualificata.
1976: Quarto posto (semifinale: Germania Ovest – Jugoslavia 4-2 dopo tempi supplementari; finale terzo posto: Olanda – Jugoslavia 3-1 dopo tempi supplementari).
1980: non qualificata.
1984: Esce al primo turno; eliminata dalla Francia e dalla Danimarca)
1988: non qualificata.
1992: Qualificata alla fase finale ma esclusa dalla UEFA per motivi bellici. Al suo posto gioca la Danimarca, seconda del girone, che poi vincerà il torneo.
Ai Giochi olimpici
1920: Esce agli ottavi di finale; eliminata dalla Cecoslovacchia (7-0).
1924: Esce ai sedicesimi di finale; eliminata dall'Uruguay (7-0).
1928: Esce ai sedicesimi di finale; eliminata dal Portogallo (2-1).
1936: non qualificata.
1948: Medaglia d'argento (finale: Svezia-Jugoslavia 3-1).
1952: Medaglia d'argento (finale: Ungheria-Jugoslavia 2-0).
1956: Medaglia d'argento (finale: URSS – Jugoslavia 1-0).
1960: Medaglia d'oro (Jugoslavia – Danimarca 3-1).
1964: Sesto posto (finale quinto posto: Romania – Jugoslavia 3-0).
1968: non qualificata. Cecoslovacchia-Jugoslavia: la Jugoslavia rinuncia e la Cecoslovacchia si qualifica.
1972: non qualificata; eliminata dall'URSS (0-0; 0-2).
1976: non qualificata; eliminata dall'URSS (1-1; 3-0).
1980: Quarto posto (finale terzo posto: URSS – Jugoslaiva 2-0).
1984: Medaglia di bronzo (finale terzo posto: Italia – Jugoslavia 1-2; 26' rig. Vignola, 58' Baljić, 80' Deverić).
1988: Esce al primo turno (sconfitta nel girone da Australia e Brasile).
1992: non qualificata (sconfitta nel girone di qualificazione da Danimarca e Austria).
Ai mondiali
1930: Semifinale (eliminata dall'Uruguay per 6-1).
1934: non qualificata.
1938: non qualificata.
1950: Esce al primo turno, eliminata nella fase a gironi dal Brasile.
1954: Esce ai quarti di finale, eliminata dalla Germania Ovest (2-0).
1958: Esce ai quarti di finale eliminata dalla Germania Ovest (1-0).
1962: Quarto posto (semifinale: Cecoslovacchia – Jugoslavia 3-1; finale terzo posto: Cile – Jugoslavia 1-0).
1966: non qualificata.
1970: non qualificata.
1974: Esce al secondo turno.
1978: non qualificata.
1982: Esce al primo turno (eliminata dal Nord Irlanda e dalla Spagna).
1986: non qualificata.
1990: Esce ai quarti di finale, eliminata ai rigori (3-2) dall'Argentina.
Agli europei
1960: Secondo posto (finale: URSS – Jugoslavia 2-1).
1964: non qualificata.
1968: Secondo posto (finale: Italia – Jugoslavia 2-0).
1972: non qualificata.
1976: Quarto posto (semifinale: Germania Ovest – Jugoslavia 4-2 dopo tempi supplementari; finale terzo posto: Olanda – Jugoslavia 3-1 dopo tempi supplementari).
1980: non qualificata.
1984: Esce al primo turno; eliminata dalla Francia e dalla Danimarca)
1988: non qualificata.
1992: Qualificata alla fase finale ma esclusa dalla UEFA per motivi bellici. Al suo posto gioca la Danimarca, seconda del girone, che poi vincerà il torneo.
Ai Giochi olimpici
1920: Esce agli ottavi di finale; eliminata dalla Cecoslovacchia (7-0).
1924: Esce ai sedicesimi di finale; eliminata dall'Uruguay (7-0).
1928: Esce ai sedicesimi di finale; eliminata dal Portogallo (2-1).
1936: non qualificata.
1948: Medaglia d'argento (finale: Svezia-Jugoslavia 3-1).
1952: Medaglia d'argento (finale: Ungheria-Jugoslavia 2-0).
1956: Medaglia d'argento (finale: URSS – Jugoslavia 1-0).
1960: Medaglia d'oro (Jugoslavia – Danimarca 3-1).
1964: Sesto posto (finale quinto posto: Romania – Jugoslavia 3-0).
1968: non qualificata. Cecoslovacchia-Jugoslavia: la Jugoslavia rinuncia e la Cecoslovacchia si qualifica.
1972: non qualificata; eliminata dall'URSS (0-0; 0-2).
1976: non qualificata; eliminata dall'URSS (1-1; 3-0).
1980: Quarto posto (finale terzo posto: URSS – Jugoslaiva 2-0).
1984: Medaglia di bronzo (finale terzo posto: Italia – Jugoslavia 1-2; 26' rig. Vignola, 58' Baljić, 80' Deverić).
1988: Esce al primo turno (sconfitta nel girone da Australia e Brasile).
1992: non qualificata (sconfitta nel girone di qualificazione da Danimarca e Austria).
oh.. vakka boja !
RispondiEliminadove sono le foto ?
il tuo post si rifiuta di stare in balkan !
ricorda che tutta la jugo ci guarda per le foto
loro non capiscono l'italiano eppure ci guardano ogni giorno perchè vedono le loro foto..
ripara il danno ti prego davore sine moje !!
dai anche un'occhiata..
RispondiEliminami hanno detto che c'e' stata la partita hajduk-cacak !!
ah! ah!
Mai più post con tutte queste foto!
RispondiEliminadavore.. mi darai il tuo indirizzo e ti mandero' una scatola di gianduiotti !
RispondiEliminaquesta volta te li sei molto molto meritati..
posso dire con onore e senza ombra di dubbio che ti promuovo da mozzo a timoniere
grande ! grandissimo !!
si vede come ce li scegliamo bene i collaboratori !!!
Che bravi tutti loro...che tempi belli...io ero piccola in questo periodo, ma potrei scommettere che Darko Pancev a preso scarpa d'oro (scusatemi, non so come si dice quella scarpa da calcio :)), oppure sbaglio? E Stella Rossa che era il campione del mondo nel '91... Bello!
RispondiEliminaSaluti da Sanja,Verona.
grazie sanja,
RispondiEliminaio li trovo molto molto belli
decisamente i miei gusti di "omini machi" vanno verso l'est !
mi scordavo..
RispondiEliminadavor, ti sono arrivati dei commenti positivi da degli amici serbi
ma ti risulta che ci sia stata la partita cacak-hajduk ?
e poi lo posso dire il segreto ?
che tra qualche giorno andrai a vedere giocare l'hajduk a spalato ?
contro chi giocherà ?
Ma guarda, l'ultima partita dell'Hajduk è stata un'amichevole giocata a Spalato contro lo Steaua, persa dagli spalatini per 1-0. Comunque, si, vado a Spalato il 18 per vedere Hajduk Split vs Dinamo Zagreb. Ci si gioca il primo posto in campionato!
RispondiEliminanon riesco a capire..
RispondiEliminace ne sono state diverse partite..
l'ultima il 30-08-2008 ma leggo hajduk-kula
sta je kula ?
l'hajduk kula è una squadra serba, non c'entra con spalato
RispondiEliminache delusione..
RispondiEliminasperavo che il grande cacak desse del filo da torcere all'hajduk !!
ma a questo proposito annuncio sorprese imminenti !!
consiglio il più bel documentario sulla storia del calcio jugoslavo:
RispondiEliminafudbal nogomet i jos ponesto
qui un episodio
http://www.youtube.com/watch?v=KIoO8BVkKuc
in tutti i chioschi di serbia a 250 din
Questo è un link in cui si sente uno zagrebino che mal tollera la presenza di Savićević a Zagabria
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=MTFhh3Ea5kE
"Utile" anche per nostre lezioni di serbo-croato, nella lezione delle parolacce
Yugoslavia... kazu da su to bila najlepsa vremena :)
RispondiEliminaNemam nista protiv toga, samo ako ce narod da bude srecan.
vladimir
credo che vladimir volesse dire :
RispondiEliminaquando eravamo jugoslavia era bello,adesso mi auguro solo che il popolo sia felice
+/- davor e beppe ci ho azzeccato ?
Borac nikada nije igrao u prvoj ligi u bivsoj Jugoslaviji...mi smo bili veciti drugoligas u staroj drzavi...tako da nismo igrali protiv njih,ako mislis na Hajduk iz Splita.
RispondiEliminaZoran
e zoran piu' o meno potrebbe aver detto :
RispondiEliminaborac cacak non ha mai giocato nel primo campionato della ex-yu, abbiamo fatto solo tornei interni..
ma a proposito di questo ci sarà la sorpresa
praticamente il post è pronto, ma sono ferma sempre alla medesima frase
provate a mettere la seguente frase nel traduttore automatico di google e ditemi se posso postare la traduzione !!!
Mitrović je izveo korner, lopta je pogodila prečku, da bi Stojčev bio brzoplet i umesto da šutira u gol, poigravao se sa loptom.
mia figlia mi ha detto che, essendo la cronaca di una partita, praticamente stojevic ha parato con quell'affare la, .. è perchè no.. basta non toccare la palla con le mani !!!!
un'altra di Boskov:
RispondiElimina"Un giocatore con due occhi deve controllare il pallone e con due il giocatore avversario"
cavoli !
RispondiEliminapeggio di una moglie gelosa !
Un'altra grande di Boskov è
RispondiElimina"Van Basten è come cervo che esce di foresta"!