giovedì 11 settembre 2008

Brojanica



Le origini del bracialettino a nodi (Brojanica) risalgono al 5°secolo, nel periodo dei monaci cenobiti e del loro fondatore San Pacomio. Egli introdusse una corda con dei nodini, per aiutare i monaci illiterati a ricordarsi e tenere conto delle preghiere giornaliere.
Il nome Brojanica viene da "broj" in serbo "numero" o "brojati" cioè "contare" . La Brojanica si difuse un po' in tutto il monachesimo ortodosso. Ne esistono vari tipi con 50, 100 oppure 300 nodi,ma la più difusa in Serbia è la Brojanica con 33 nodi (per simbolizzare che Gesù visse 33anni) che si porta al polso e che servirebbe per pregare Gesù.
Il fatto che la corda sia fatta ad anello simbolizza "la preghiera eterna".

I nodi sono fatti di tanti piccoli nodi girati su se stessi, ed esite la teoria che si cercò di creare dei nodi cosi complicati che il diavolo non potesse scioglierli.
Se qualcuno vuole provarci ecco qui la spiegazione (a me è bastato vedere le foto...)


In Serbia portare/possedere una Brojanica non è solo un segno di fede, è un aiuto di preghiera, ma serve anche come segno di riconoscimento specialmente in diaspora.

Per ogni portatore quasi sempre il braccialettino rapresenta qualcosa di diverso.
C'è chi lo usa per dire una preghiera di perdono: GOSPODE, ISUSE HRISTE, SINE BOZIJI POMILUJ ME GRESNOGA! (Tradotto sarebbe: Signore, Gesù Cristo, figlio di Dio, abbi pietà dei miei errori) oppure chi si sente protetto e considera il bracialetto un vero portafortuna.

Normalmente si porta a sinistra (la parte del cuore) ma c'è chi lo porta a destra (come la fede nuziale che i serbi portano a destra).

Il mio primo braccialettino l'ho ricevuto da mio marito, nel periodo che ci siamo conosciuti. Lo aveva preso nella "Crkva Svetog Marka" a Belgrado. Eravamo stati li qualche settiamna prima ad accendere delle candele, però era sera e non era aperta la finestrella dove vendono le cose per la chiesa.
Era la prima volta che entravo in una chiesa ortodossa a pregare, un momento speciale...e adesso un bracialetto che mi ricorda non solo questo momento...ma
anche i miei primi passi in giro per la Serbia...alla scoperta di un mondo meraviglioso!
Adesso ne ho ancora un'altro che ho preso al monastero di Ostrog, il monastero che rappresenta inoltre il punto di incontro di tre credi: l'ortodosso, il cattolico e il musulmano, poiché anche i fedeli di questi ultimi due culti ammettono le proprietà guaritrici delle reliquie di San Basilio.


Chi di voi ci racconta del suo braccialettino?


Alf l'ha già fatto qui e questa è la sua brojanica portafortuna e calma-nostalgia-di-balcani!

9 commenti:

  1. uhauuu !!
    ke post !!!
    io così non ce li ho ancora, ma mi viene in mente il mio amico prete..
    quando un ragazzo gli ha chiesto: scusi padre, posso utilizzare la new age come terapia per uscire dalla droga ?
    lui ha risposto : ma va tua nonna e fatti insegnare a dire il rosario !

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  2. Anche io indosso una brojanica, solo che nn sapevo si dicesse così in serbo.
    L'ho trovata in un piccolo monastero appena fuori Trebjnie.
    Non sapevo nemmeno che andrebbe portata a sinistra, e per comodità la porto comunque a destra, ma spero mi aiuti comunque.
    E' Rosso bordeaux, con dei filini argentati e tante sfumature e la perlina "centrale" è nera.
    Tutti mi dicono che è un bracciale bellissimo e io raccontavo che serve per pregare e che immaginavo i 33 nodi indicassero gli anni di Gesù, ma ora potrò essere più precisa.
    Casualmente ce l'ho dallo scorso 19 agosto, giorno in cui ricorre proprio la festa della Trasfigurazione del Signore. Si ricorda il racconto evangelico su come Cristo, avendo preso con se gli apostoli Pietro, Giovanni e Giacomo, è salito sul monte Tabor e si è trasfigurato davanti ai loro occhi, mostrando la sua gloria divina. In questo giorno si benedice nel tempio la frutta che è già maturata (nella tradizione russa sono le mele).

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  3. io ne ho uno rosso-bordeaux, trovato nella neve di capod'anno '08, sull'argine del Dunav a Novi Sad. Sono Ateo dalla nascita e poco_superstizioso non osservante, tuttavia l'ho conservato e lo infilo nel cambio della macchina, quando parcheggio in Serbia, a protezione dalla polizia e dagli eventuali hooligans, entrambi, ma per ora mi hannno dato da fare soprattutto i primi, adusi ad accanirsi contro le targhe straniere (insomma cerco di passare per un expat che ha comprato la macchina nel Paese di residenza). Per il resto, con tutto il rispetto possibile per le altrui Fedi, trovo che il proliferare di segni religiosi in exyu, non abbia portato a nulla di buono, anzi...
    Piuttosto,visto che ve ne intendete più di me, quali sono le differenze/similitudini con il nostro Rosario?
    peppe

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  4. @peppe: sembra che il rosario cattolico è più recente e più raffinato.Si è difuso nel 600, e la parola rosario deriva da un'usanza medioevale che consisteva nel mettere una corona di rose sulle statue della Vergine.Quello che hanno in comune è che tutti e due servono come aiuto per ricordarsi le preghiere e per contarle.

    @rita: anch'io lo porto a destra!

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  5. come sarebbe peppe che i segni religiosi non hanno portato nulla di buono ?
    allora perchè un ateo metterebbe una brojanica nell'auto..
    se i segni religiosi fossero cose negative non avresti neanche raccolto la brojanica peppe..
    ke poi le religioni vengano usate come pretesto per le guerre è vero..
    ma io ringrazio il cielo che esiste un Dio.. sennò dovrei credere nelle cose di questo mondo e che ci si ammazza tra fratelli come è successo nelle cose della ex-yu

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  6. Ok.... aggiungo anche questo a quello che mi porterò dalla Serbia se mai ci andrò....

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  7. @ riky.. certo che ci andrai..

    @ biljana.. reagalaci una pagina dedicata a tose..
    tu lo puoi fare meglio di noi...
    falla in due lingue (macedone ed inglese).. ci faresti un grosso regalo..
    anche tu sei ortodossa ?
    il segno di croce degli ortodossi mi piace, noi cattolici al confronto facciamo finta !

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  8. Cara "attiva balcanica dipendente" grazie per la storia della tua brojanica...sto pensando che monastero potrebbe essere .....

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  9. FInalmene ne ho uno anch'io!!!
    L'ho preso alla chiesa serbo-ortodossa di Trieste!!!

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