giovedì 26 agosto 2010

RITORNO DALLA ZASTAVA DI KRAGUJEVAC. Seconda parte


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Venerdi’ 2 luglio 2010
Si inizia alle ore 8 e 15 in Municipio, dove incontriamo l’assessore alla istruzione e cultura Dragoslav Milosevic per la firma di un nuovo accordo con il Comune per il recupero di un grande locale in un quartiere periferico della citta’.
Come descritto nella relazione del viaggio di aprile 2010, la Direttrice della Scuola Primaria 19 ottobre nel quartiere di Marsic ci aveva chiesto di aiutare la sua Scuola a recuperare e ad arredare una struttura di proprieta’ pubblica attigua alla Scuola stessa, da destinare a centro di aggregazione a beneficio di tutto il quartiere.
E’ bene innanzitutto notare che e’ una costante significativa e di grande interesse che la scuola si fa centro propulsore della socialità attiva del territorio in cui è inserita. Ci e’ successo con la Scuola Jovan Popovic, con la Scuola Tecnica ed ora con la Scuola 19 ottobre.
La Scuola 19 Ottobre ha questo nome in ricordo dell’inizio della tremenda rappresaglia nazista dell’ottobre 1941, durante la quale furono fucilati 7300 abitanti della citta’; questa strage inizio’ proprio qui, nel quartiere di Marsic, il 19 ottobre 1941, con la fucilazione di 107 abitanti.
Il locale da ristrutturare e’ molto ampio, 210 metri quadrati, e gli abitanti del quariere vorrebbero trasformarlo in palestra. La grande sala e’ dotata di palcoscenico, e potrebbe essere dunque usata anche per spettacoli musicali e teatrali.
La direttrice ci aveva consegnato ad aprile scorso un preventivo molto articolato relativo alle attrezzature sportive necessarie, per un importo di circa 5000 euro.
L’interno del locale e’ in buone condizioni, con il pavimento ed i servizi igienici nuovi.
Ci sono pero’ alcune infiltrazioni di umidita’ dal tetto, che possono creare danni significativi.
Il Sindacato Samostanli, che seguira’ i lavori, ha fatto preparare un preventivo per la sistemazione edile dell’edificio; e’ diviso in quattro fasi, e i costi indicati sono tutti a corpo:
Rimozione della vecchia copertura di tegole e del sottotetto e rifacitura 7070 euro
Isolamento termico del tetto 650 euro
Nuovo controffitto in cartongesso 1780 euro
Pitturazione degli interni (pareti e controsoffitto) 1920 euro
Pitturazione degli esterni (mura e parti in legno) 2100 euro
Si tratta di un intervento molto oneroso, per cui si e’ deciso di limitarsi al momento alla sola parte essenziale di rifacitura del tetto.
Insieme alla Assoziazione Zastava Brescia ci siamo quindi impegnati a contribuire a questa iniziativa con 8000 euro complessivi.
Il Comune di Kragujevac, che ha gia’ rifatto i servizi igienici el il pavimento contribuira’ per 2500 euro all’acquisto parziale delle attrezzature sportive.
L’accordo firmato con l’Assessore Dragoslav Milosevic definisce questi contributi.
I lavori saranno direttamente seguiti dal Sindacato.
Abbiamo consegnato i primi 7000 euro per la prima fase dei lavori e consegneremo la restante quota di 1000 euro a ottobre prossimo, quando l’edificio sara’ restituito funzionante alla comunita’ locale.
Alla fine della mattinata abbiamo incontrato nella sede della Scuola 19 ottobre un gruppo di insegnanti per festeggiare questo nuovo progetto che nasce; in questa occasione abbiamo consegnato alla Direttrice la bandiera della Pace che accompagna sempre i nostri interventi .
Subito dopo la firma dell’accordo, alle 9 arriviamo alla Scuola Jovan Popovic, dove e’ finita la ricostruzione dei servizi igienici per gli alunni; la Direttrica Ljljana non riesce a trattenere le lacrime, anche perche’ andra’ in pensione a settembre. Tutti siamo molto felici di aver portato a termine questo progetto, che non ci sembrava possibile di poter realizzare dati i costi non piccoli (quasi 14000 euro). Consegnamo alla Direttrice il nostro secondo contributo di 5000 euro; il precedente, sempre di 5000 euro, era stato consegnato ad aprile. Il Comune coprira’ la differenza.
Fine seconda parte

9 commenti:

  1. credetemi.. io no ne capisco piu' niente !!!!!

    Nuovo, sfacciato sostegno alla causa irredentista pan-albanese è venuto in questi giorni dal TG5, che nella edizione delle "brevi" mattutine (il notiziario che è trasmesso a rotazione tra le 6 e le 8 del mattino) di ieri 26 agosto 2010 ha annunciato la prossima erezione di due monumenti alla memoria di Madre Teresa di Calcutta, nel centenario della nascita: l'uno in Italia, l'altro "nella sua città natale Skopje, in Albania"

    ma la geografia è un'opione ?

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  2. Forse nell' "ignoranzità" mass-mediatica italiana "Albania" significa "luogo dove nasce il sole" (da "alba") e, quindi, trovandosi Skopje ad est dell'Italia, è giusto così, ah ah ah!
    Sentite questa: sapete perché gli Albanesi a fine pranzo non prendono il caffè! Perché passano direttamente dalla MACEDONIA all'amaro MONTENEGRO.
    Un saluto (P.S. per Lina: mi chiamo Lorenzo)

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  3. Secondo commento (semiserio) sull'intervento di Lina - Il TG5 appoggia l'Albania solo perché ha la bandiera rossonera. Ma forse sarebbe il caso di ricordare loro che la squadra di calcio di Skopje, il VARDAR, veste una divisa a strisce verticali rossonere, proprio come il Milan, ah ah ah!

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  4. Annuncio ufficialmente che da oggi questo sito è ufficialmente linkato tra gli amici nel mio blog http://pillandia.blogspot.com (indirizzi alternativi: http://www.confiniamministrativi.it e http://www.riigipiirid.tk). Poiché il mio blog è classificato da Google con Page Rank #4, spero di portarvi visitatori ed ancora più popolarità.
    A presto!

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  5. grazie lorenzo !
    anche tu sei linkato nel nostro spazio amici
    almeno questo dice ex yu !

    http://www.socialpost.info/100-anni-fa-nasceva-madre-teresa-di-calcutta-23498.html

    100 anni fa, esattamente il 26 Agosto 1910, nasceva a Skopje, in ev Jugoslavia, la futura e universalmente conosciuta Madre Teresa di Calcutta.

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  6. Grazie Lorenzo per il link! Ti linkiamo subito anche noi. (Ti metto anche sul mio altro blog
    www.sajkaca.blogspot.com
    che è anche P4!)

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  7. non riesco piu' a trovare il discorso su burekeaters sulla etnia..
    madre teresa era nata a skopje (macedonia) da genitori di etnia albanese..
    in questo caso uno è macedone o no ?

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  8. La città di Skopje (allora Skoplje), luogo di nascita di Madre Teresa di Calcutta, nel 1910 apparteneva al Regno di Serbia, a favore del quale si sarebbe mobilitato quasi tutto il mondo nel 1914 quando subì l'aggressione Austro-Ungarica. Per chiarezza, quindi, andrebbe detto che era Serba e non Albanese.
    P.S. Grazie di tutto ed alla prossima

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  9. ah! ah!
    questa è forte !
    un bacione lorenzo !

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