Qui, per fortuna, continuano a piovere favole !
Ricordo benissimo che, alcuni mesi or sono, stavo cercando notizie sul libro Serbia hardcore, quando mi sono imbattuta in un altro libro : Balkanski virus.
Il titolo mi aveva messo un po' di curiosità, ma non trovavo sufficenti notizie in italiano e ho abbandonato le ricerche.
Alcuni giorni fa, parlando con Emy, è venuto fuori il discorso dei libri e lei mi ha detto di averne scritto uno, appunto Balkanski virus.
Sono rimasta senza fiato ! Che bello.. lo possiamo presentare qui e chiediamo a gran voce la traduzione in italiano !
Forza Emy ! Vogliamo leggere la tua storia !
Sì, ho scritto un romanzo.. E' iniziato come una specie di battaglia contro la nostalgia, al primo giorno a Gorizia, in un convitto studentesco dove stavo. Un po' per amicizia con una ragazza croata che conobbi all'esame d'ammissione, un po' così, mi era venuto in mente, impostai la storia del romanzo come una storia d'amore vista male dalle famiglie di ragazzi protagonisti: lui croato, lei serba entrambi nati a Belgrado, in famiglie che avevano un legame particolare tra di loro, ma con l'inizio del 91, cambiò tutto. Il padre di lei, un colonnello legatissimo al regime di Milosevic, fa di tutto per separarli, e anche la famiglia di lui non è da meno, soprattutto la madre che è la figlia di un noto esponente politico croato che non ha mai nascosto il suo desiderio di una Croazia indipendente. Così, lui è costretto a partire con la famiglia per Zagabria, ma prega lei di, in caso le cose vadano storte a Belgrado, andare a Milano, dove vive una contessa simpatica che loro due conobbero durante una vacanza a Ragusa e che con passare del tempo era diventata un' amica e confidente per entrambi. Lei glielo promette e gli giura che gli scriverà delle lettere. Lui parte, ma purtroppo, passeranno dieci anni prima che la vita li farà incontrare proprio a Milano. Lui sarà sposato, ma dopo delle battaglie, riusciranno a stare insieme. E il libro inizia quasi 30 anni dopo che si sono lasciati nel 91 e sarà la loro figlia, appena maggiorenne, colei che per regalo di compleanno chiederà ai genitori di tornare a Belgrado. Non sarà facile compiere quel passo, ma lo faranno, e in una vecchia casa della madre, la figlia troverà il diario e così la madre inizierà a raccontarle la storia, dal momento in cui si era separata dal padre, al momento della nascita della figlia. Una storia bella di amori, amicizia e un giuramento che i protagonisti e loro amici fecero alla vigilia del 91, che unirà, dopo quasi trentanni, anche loro figli. S'intitola Balkanski virus. Me l'ha pubblicato una piccola casa editrice a Belgrado in settembre, poi ad ottobre sono andata alla fieri dei libri. Purtroppo la casa editrice è piccola, non si occupa della vendita, dovrei essere là a proporlo alle librerie, ma non è facile. Comunque la libreria della mia città ha fatto un contratto con me e sono soddisfatti e il libro è piaciuto tanto, a quanto pare. Mio padre insisteva per questa pubblicazione, ci teneva e mia mamma anche e io ci tenevo tanto a farli contenti, così ho pubblicato il libro in serbo. Adesso rimane da tradurlo in italiano.
Emina Ristović
Balkanski virus
Beograd, 2009.Broširano. Latinica.
alma.co.rs
My life is a very long trip. Once I will stop running away, but until then, I will never stop to search for myself. Somewhere, sometimes, we will be the one. One part. One heart. One soul. The same thing. Harmony. Happiness. Love.
Balkanski virus
From Italy with love
e vaiiiii emmmyyyyyy !!!!
RispondiEliminaGrazie Lina! Sapessi quanto mi sono commossa mentre leggevo il post! La verità è che ho iniziato a tradurlo, ma non è facile. Ma forse riprendo a farlo!Comunque grazie ancora per aver parlato del mio libro. Significa tanto per me!Questo è un bellissimo regalo di Pasqua per me!
RispondiEliminaè un regalo per tutti noi e non vedo l'ora di vederti in qualche conferenza a presentare la traduzione in italiano !!
RispondiEliminati giuro che mi era capitato sotto gli occhi e mi ero ripromessa di saperne di piu'.. purtroppo o per fortuna, anzi.. per fortuna, abbiamo tante cose da postare e il tuo libro era un po' da parte, ma adesso sono contenta che sia qui.. per tutti
grande emy !!
benvenuto enrico red !!!!
RispondiEliminaVogliamo la traduzione in italiano (o in inglese)
RispondiEliminaComplimenti
davvero.. emy.. devi tradurre !!
RispondiEliminastamattina ho letto un bell'articolo su albania news
è di pietro tarozzi e non c'entra molto col post, ma voglio segnalarvelo lo stesso
Briciole d'Italia
pietro tarozzi 5 aprile 2010
http://www.albanianews.it/
notizie/opinioni/item/1056-elezioni-sud-nord-italia?
poi se siete seduti e siete calmi.. leggetevi le ultime discussioni qui
RispondiEliminahttp://adrenola.blogspot.com/
2009/04/ha-dellincredibile.html
Grazie Beppe! Sto cercando di tradurlo, sono andata avanti, ma non è facile... Nonostante io parli bene l'italiano, sono comunque due lingue diverse. E' un conto scrivere in serbo, giocare con l'ironia, usare delle espressioni tipiche, ma poi, ottenere lo stesso equilibrio in un altra lingua, diventa difficile. Però farò del mio meglio!Grazie ancora Lina!
RispondiEliminaзнам да је тешко преводити али немој се предати! ;)
RispondiEliminaпоз
nema predaje !
RispondiEliminaringrazio pietro (non quello di gorizia, un altro) che zitto ziitto quatto quatto ci segue e ci dà dei bellissimi links !!
uauu .. è tutta una coopoerazione.. grazie !
хвала на подршци Бепе. Пробаћу да наставим са преводом. :)
RispondiEliminaImaš pravo Lina. Nema predaje!