sabato 10 aprile 2010

Che cosa ti combina un tifoso serbo !

Forse non tutti voi sapete come funziona il nostro blog.
Innanzi tutto ci sono tanti blog balkanici seri e parlano di politica, di usi e costumi, di tradizioni, di cronaca e tutto cio' ad un livello molto alto di professionalità al punto che un "Osservatorio balkani" non ha mai pubblicato nulla di ciò che gli ho mandato e penso che si siano anche spaventati di come scrivo.
Daltra parte ci sono una marea di tesi di laurea pubblicate sul quel sito che fanno sembrare i miei post un po' strampalati. Ma cosa avrei dato perchè Osservatorio balkani si fosse interessato alla manifestazione "Canestri senza reti" che ha fama europea ed è seguita da giornalisti di vari paesi. Invece nulla. Quindi noi abbiamo giustamente pensato che necessitava uno spazio per la gente comune e dal primo momento questa gente comune è arrivata. Il primo è stato Riccardo e poi, a seguire, un'infinità di persone favolose che alle volte cerco di contare, ma è difficile perchè la media da lunedì a venerdì è di 400 entrate al giorno anche se ci sono anche quelli che ci finiscono per sbaglio.
La maggior parte delle persone che ci visitano lasciano un segno, un contributo, una firma indelebile che fà si che questo blog è la voce di tanti ed è una voce bellissima. Circa un anno fa è arrivato Pietro. Lui è un ragazzo, ma direi meglio un "uomo" bellissimo. Cavoletti di Beograd quanto è bello anche il suo amico Luca.
Insomma... come facevo a non innamorarmi anche se abbiamo iniziato litigando ?
E' anche vero che quasi sempre inizio litigando e sto antipatica a tutti perchè dico papale papale quello che penso, non cerco mediazioni, non aggiro gli ostacoli e quando ho detto che ho sentito del razzismo nelle tv private venete, Pietro è insorto.
Benedetto quel giorno !! Se devo insultare qualche razzista per far saltare fuori altre favole.. fatemi sapere.. noi di razzisti ne incontriamo sempre di più.
Quindi, allor dunque, ritorniamo al mio amore Pietro.


Guardate che mi scrive :
Una notizia fresca fresca: per la serie i serbi non sono scontati...
MONDIALI -64: TIFOSO SERBO PARTITO A PIEDI PER IL SUDAFRICA VUOLE ARRIVARE IN TEMPO PER PRIMO INCONTRO CON IL GHANA
(ANSA) - BELGRADO, 7 APR - Un tifoso della Serbia è partito a piedi per il Sudafrica, dove conta di arrivare in tempo per assistere alla prima partita che la nazionale di calcio del suo paese disputerà ai mondiali il 13 giugno a Pretoria contro il Ghana.
Per amore della sua squadra Sasa Jovic, 39 anni di Cacak... conta di percorrere 16 mila chilometri, in parte a piedi in parte con mezzi di fortuna, per seguire le
esibizioni della Serbia, inserita nel Gruppo D del mondiale con Ghana, Germania e Australia. Il mondiale è in programma in Sudafrica dall'11 giugno all'11 luglio prossimi.
«Conto di raggiungere Città del Capo spostandomi sia a piedi sia con altri mezzi come traghetti, treni, autobus,camion», ha detto Jovic citato dai media. Da Cacak, città a circa 150 km a sud di Belgrado, si recherà dapprima in Bulgaria, per proseguire poi verso la Turchia, e da lì passare poi in Egitto, Sudan, Etiopia e Botswana.
«Ho pianificato questo viaggio per un intero anno, e spero che i nostri calciatori mi faranno felice con le loro vittorie», ha aggiunto l'appassionato tifoso, che porta con sè una bandiera della Serbia e un gagliardetto della sua città,Cacak. (ANSA).

Dedicato a Pietro
A trip to Lubljana

6 commenti:

  1. pietro ! vieni a piedi a vedere la sindone che ti stropiccio tutto come un lenzuolo stropicciato !

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  2. carissimi..
    mi stanno arrivando un sacco di complimenti per pietro che non è il piotr di milano
    questo pietro è quasi extracomunitario perchè sta quasi ai confini dell'europa
    ma improvvisamente oggi m'è presa la nostalgia di alf
    dio quanto ti amo alf !!
    mi sto confondendo con tutti i miei amori !
    http://adrenola.blogspot.com/
    2009/01/rubato-ad-alf-consigliato-dagli-elfi.html
    ...Il viaggio in pullman è una continua sosta per pausa caffè e sigaretta..bar in villaggi di montagna in cui alle 2 di notte il burek è di casa..c’è freddo anche se è fine giugno..Hamzi è il mio vicino di pullman..al terzo stop iniziamo a parlare..veterano UCK, musulmano blando, Hamzi mi mostra sul videofonino il figlioletto di 4 anni a cui ha già insegnato ad ammazzare e scuoiare i serpenti..ride mentre racconta della famiglia serba che stava scappando in Macedonia e che lui ha ucciso su un ciglio della strada fingendosi un poliziotto serbo..e lì ho capito che non bisogna essere pazzi per uccidere..ma uccidere instilla dentro un virus che fa diventare pazzi..ed in tutto questo mi parla speranzoso di pace per quei posti, di tecnologia informatica ed ultimi gingilli elettronici..ed io penso che i Balcani sono tutto questo..retromarce e accelerazioni furibonde..

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  3. Svaka CAST... zelim ti, svu srecu ovog sveta i da istrajes do kraja.
    Bojan

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  4. oggi è la giornata degli amori miei !
    guardate che bel post ha fatto fabrizio !
    http://www.sivola.net/
    dblog/articolo.asp?articolo=3763
    Skopje, 6 aprile (MIA) - Vorrei che ognuno vedesse la Macedonia attraverso i miei occhi, perché la mia visione è cosmopolitana. Lasciate vivere per sempre questo piccolo, ma bellissimo paese, ha detto la cantante Esma Redzepova-Teodosievska, decorata martedì dal presidente Gjorge Ivanov con l'Ordine di Merito della Macedonia......

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  5. amori, amori e ancora amori !
    è arrivato anche bojan !
    virtm me u glavi !!

    Eco un mio piccolo contributo riguardo la domanda del negozio balcanico. Spero che Lina non avrà niente in contro se posto ance il link verso negozio. Esiste uno in Montechio Maggiore (VI) http://eshop.etnoss.it/store/ e cela le bevande tra 'altro ance la COCTA. Di sicuro ce una altro in zona, ma non so come si chiama e dove si trova esattamente.

    Salute :) Ziveli

    Bojan

    p.s. ed n.b. ce ne fosse mai uno che mi prende e mi porta via !
    ih! ih!
    manco come usato.. manco per la rottamazione !
    ^-^

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  6. altra cosa che ci è sfuggita :
    "Jasenovac, omelia di un silenzio", un etnocidio dimenticato
    http://etleboro.blogspot.com/
    2010/01/jasenovac-omelia-di-un-silenzio-un.html
    Jasenovac: ''Dan sećanja'' na pokušaj proboja logoraša
    Parastosom stradalima, u spomen-parku Donja Gradina najvećem stratištu u sistemu logora Jasenovac, održava se komemoracija žrtvama ustaškog genocida, kojoj prisustvuju najviši zvaničnici Republike Srpske i predsednik Srbije Boris Tadić.

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