lunedì 10 novembre 2008

La Balkania a Torino !!!!

I giorni scorsi sono stati magici.
Prima la mia amica Tatiana mi avverte di precipitarmi alla chiesa ortodossa perché c’è il vescovo kosovaro Vladika Artemije che celebra un matrimonio col rito ortodosso; poi, dopo solo 5 mesi di promesse, finalmente Zdravets mi viene a trovare.

A Torino abbiamo 5 chiese ortodosse. Io ero già stata nella chiesa ortodossa russa quando avevo portato i bambini del catechismo a conoscere le religioni differenti da quella cattolica. Eravamo stati anche in una sinagoga e non ci è stato possibile visitare una moschea.


La chiesa ortodossa russa è bellissima. Li avevo incontrato per la prima volta Padre Ambrogio, un sacerdote che prima era cattolico e poi si è convertito alla religione ortodossa. Con lui tutto bene, mentre invece col suo collaboratore era nata una piccola discussione su alcuni aspetti della nostra religione. Adesso che vedo già le cose diversamente mi chiedo se valga la pena discutere di queste cose e poi criticare chi usa le religioni per fare le guerre. Vorrei tornare indietro e riparlare con quel sacerdote per cercare ciò che ci unisce e non ciò che ci divide.
Il matrimonio è stato bellissimo e la sposa era divina. Io mi sono precipitata sui parenti per chiedere quante più informazioni possibili mi dicessero, ma più parlavo in italiano e più loro parlavano tedesco. Più parlavo serbo e più loro mi rispondevano in serbo, ma con tante parole tedesche in mezzo. Poi ho sentito una signora parlare italiano e mi sono precipitata da lei.


Mi ha detto che venivano tutti dalla Germania ed erano venuti in Italia perché erano amici di questo vescovo kosovaro e una coppia ne approfittava per celebrare il matrimonio.


Dato che io sono una grande strega, ho subito individuato la mamma della sposa e mi sono precipitata da lei a parlare serbo. Lei mi rispondeva in perfetto serbo, ma dopo due o tre frasi mi ha detto : ma come lo parli il serbo cara ragazza ? lo parli proprio male !!!!


Ehmm… va bè.. non sono serba e le tue figlie non lo parlano proprio..
Comunque ho assistito in prima fila al matrimonio che è un qualcosa di incredibile.. Proprio come si vede nei migliori film.

Zdravets invece mi ha fatto un bellissimo regalo: finalmente è venuto a Torino a visitare la città.


Con la scusa di farla vedere a lui l’ho vista anche io che non la vedo mai. Solo casa - lavoro passando per tutte le periferie. Torino è semplicemente divina. Zdravets pure.


Sentendolo parlare ho proprio pensato che ha una mentalità decisamente balcanica. Ho anche approfittato della sua visita per andare a mangiare la pizza nella pizzeria della mia amica Madalina di Cuprije e.. sorpresa ! Con lei lavora anche Valbona di Scutari. Sono due ragazze bellissime, bravissime e vanno daccordissimo.

Con Zdravets abbiamo visitato quasi tutta Torino:


La sede della Juventus in C. Galileo Ferraris e il negozio di Via Garibaldi


Il Castello del Valentino


La Fontana dei 12 mesi e poi ancora : Palazzo Madama, Palazzo Reale, il Colle della Maddalena.... Abbiamo preso il metro' che Zdravets ha trovato bellissimo...


Siccome siamo tutti e due ammiratori di Marco Travaglio siamo andati a sentirlo e anche lui è stato magnifico !


La sera siamo andati alla festa multietnica nel quartiere San Salvario nella speranza di incontrare l'amico DJ Grissino. Non l'abbiamo incontrato, ma abbiamo scritto sui panni stesi : Bravissimo Grissino !

Riaspetto Zdravets tra Natale e capodanno per il torneo di basket "Canestri senza reti" cosi' come spero che possano venire tanti altri amici.. almeno mi diverto a visitare la mia città !!!


P.S. Permettetemi una piccola postilla.
Nella foto vedete alcuni amici stranieri che mi hanno invitato all’inaugurazione della nuova biblioteca al centro “Alouan”.
Il centro è gestito da un gruppo di persone che arrivano da 4 continenti diversi. Lavorano assieme e vanno d’accordo perché non si chiedono di che colore hanno la pelle, di che religione sono o che lingua parlano. Anzi, il fatto che arrivano da molti paesi diversi permette loro di arricchire la loro cultura e di poter insegnare la lingua e le tradizioni ad altri.
Scrivo questo perché Nostro Signore è grande. Per tutti gli atei posso dire che il destino pareggia sempre i conti.
Sabato scorso i miei amici radioamatori hanno insultato per radio Zdravets perché hanno sentito un accento straniero. Pensate che io mi sono innamorata dei balcani solo ed esclusivamente grazie al mondo radioamatoriale. Le onde radio servono a comunicare, non a fare del razzismo. Zdravets mi ha chiesto : ma cosa ho fatto ai tuoi amici Lina ?
Niente Zdrdavets, tu sei una favola, ma loro hanno giornali e tv che predicano il razzismo e si sentono migliori perché sono nati in Italia.
Pensate che la persona che si è comportata peggio è un radioamatore nato a Tripoli e scappato come profugo all’epoca di Gheddafi.
Così io ero un po’ arrabbiata, ma dopo la conoscenza del centro multietnico penso che le persone corte di cervello non arrivano lontano. Io mi sono goduta la festa d’inaugurazione alla faccia loro !!!

3 commenti:

  1. Sono d'accordo che anche tra religioni sia importante cio' che unisce e mi lasciano un senso di fastidio e di vergogna fatti come quello avvenuto a Betlemme nella chiesa della nativita' tra fedi diverse, ma cristiane . Uno spettacolo indecoroso. Che triste esempio per la cristianita'!.

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  2. l'ho visto anche io Diego..
    tutti che si scazzottavano e un monaco volare per aria..
    ma credimi.. le religioni sono solo una scusa.. dietro ci sono interessi politici e quindi del dio denaro
    è per questo che esiste questo blog ed esiste cosi'..a cercare quello che ci unisce..
    alle volte ci guardiamo intorno e leggiamo anche gli altri blog balkanici e ci chiediamo : ma che fanno, che dicono ? proprio quelli che criticano la guerra sono i primi a farla
    io ho avuto una piccola soddisfazione..
    sono stata insultata in un blog come serba....
    visto che non ho nulla di balkanico nel mio dna.. vuol dire che in qualche modo ho assorbito la cultura...
    ah! ah! ah!

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  3. dopo alcune peripezie in you tube, sono finalmente riuscita a mettere il filmato del matrimonio.
    la promessa, secondo il rito ortodosso, è qualcosa di magico

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