giovedì 15 ottobre 2009

A trip to Kalabrialand


Konacno ! Dopo 7 anni sono riuscita a fare un salto in Calabria. Un piccolo viaggetto che è stato meraviglioso.
Ho rivisto tutti i parenti di mio marito e gli amici. Sono stati tutti molto carini e gentilissimi, ma non avevo dubbi di questo !
In particolare sono stata contenta di aver visto la mia cuginetta albanese Rudina e la mia cuginetta russa Nadia. Due favole di cugine !!
Non parliamo poi dei bambini, ovvero di 5 bambine che sono nate in questi 7 anni.
Sembravano finte tanto erano belle !!
Ma non sono capaci a fare un maschietto da quelle parti ??
La Calabria purtroppo è in ginocchio. Non sono mai arrivati i soldi che erano stati promessi per le alluvioni e le trombe d'aria, mentre sono arrivati un sacco di soldi ad alcuni enti che, francamente, hanno qualcosa di dubbio.
Ho raccolto l'appello della comunità arabesh che lancia l's.o.s. contro la legge Gelmini che ha annientato ogni scuola in lingua arabesh.
Mi chiedo anche cosa ne sarà della scuola in lingua serba che doveva sorgere vicino a Vicenza.


Ecco una bellissima realtà che non c'è più:
Nel cuore montano della Calabria, a pochi chilometri da Cosenza, un piccolo centro arroccato su una collina ai cui piedi si allarga la piana di Sibari, custodisce tradizioni e saperi dimenticati da secoli. Firmo è uno dei ventidue paesi nel sud d’Italia a conservare l’Arabesh, l’antico albanese, ma anche le tradizioni ed il rito greco-bizantino. Sembra proprio essersi fermato al XV secolo questo villaggio, all’epoca della sua nascita quando nel 1495 giunsero famiglie profughe dell'Albania in fuga dell'occupazione Turca Ottoma
www.stile.it/articolo/firmo-litalia-dellarabesh

1 commento:

  1. mi stavo scordando di dire che c'era una vecchietta che mi chiedeva sempre aiuto e poi me la sono ritrovata accanto a me sull'aereo
    mi fa :
    - lei dove va ?
    - a torino
    - anche io !!!
    - bè.. sa com'è ! se siamo sullo stesso aereo !

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