mercoledì 25 novembre 2009

Serbia Hardcore


Credetemi non so' più come fare. Vi ringraziamo di cuore perchè siete assidui nella lettura del blog e ci mandate un sacco di notizie, dandoci così l'opportunità di interessare sempre più persone. Ma nei giorni scorsi è ricomparsa sulla scena la favola "Andrea". Io come strega muovo le antenne appena si avvicinano favole..
Di Andrea spero proprio di potervi parlare un giorno, magari con una sua nuova esperienza balkanica, chissà... Per il momento Andrea sta leggendo "Serbia hardcore" che ci interessa non poco. Ma quando ti vengo a sapere che Andrea nel passato ha intervistato un'altra nostra divinità e precisamente Alessandro Di Meo, allora ho detto : è un segno del destino. Così questo post passa davanti ad altri come se fosse un'ingiustizia, ma forse è perchè ho fatto delle promesse a delle persone fantastiche che sanno che usare alcune parole od usarne altre, ha poca importanza, perchè l'importante è che tutti mandano lo stesso messaggio.
Quindi ragion per cui ecco il pensiero di Andrea:
"...beh, per quello che ho letto fino a adesso il libro non mi sembra affatto favorevole ai bombardamenti. Di solito, quando regalo un romanzo a qualcuno, al destinatario del regalo do sempre il mio parere sulla quarta di copertina (ed eventualmente invito a non leggerla) perchè a volte gli editori per questioni di marketing insistono su qualcosa che non ce ne entra con il contenuto... più o meno lo stesso lato può esserci tra un libro e la sua presentazione..."
Ed ecco il pensiero di Alessandro :
Serbia hardcore or hardlucky

6 commenti:

  1. olèèèèè !!!!!
    arrivo or ora da un incontro con una favolosa scrittrice albanese, Anilda Ibrahimi, che ha avuto cosi' tante parole favolose per i serbi delle enclavi kosovare che io e chiara (presenti entrambe) l'abbiamo eletta miglior scrittrice balkanika dopo andric !
    intanto voi donne della ciurma insistete perchè possa postare le foto di andrea e alessandro che sono proprio ma proprio belli
    e diamo il benvenuto a ada, meravigliosa ragazza che ha conosciuto il nostro blog niente meno che su una chat di cupido !!!
    grande ada, spero che tu ti sia innamorata di noi

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  2. vi ricordo che su politibalkando c'è l'invito di ana alla conferenza
    veneto multietnico e multiculturale
    e poi c'è un nuovo link
    è il blog del mio amico eugenio di agrigento, una favola di persona e una favola di blog !
    in mezz'ora fa 60 commenti..
    permetti un po' di invidia eugenio mio ??

    http://blog.libero.it/blavardag/view.php?reset=1&id=blavardag

    A Giuseppe Gatì

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  3. ciao! non ho mai detto che il libro di Velickovic fosse a favore dei bombardamenti, ma che pareva esserlo la serata di presentazione organizzata a settembre. Le domande rivolte non hanno pressocchè toccato l'argomento del libro, soffermandosi invece, secondo me strumentalmente, sulla sua opposizione al "novello Hitler", Milosevic.
    Saluti
    alessandro di meo

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  4. grazie della precisazione alex
    alle volte si capisce effettivamente male
    ne so' qualcosa io che ho dovuto correggere delle semplici parole perchè cambiavano il significato alla frase e si capiva il contrario di cio' che volevo dire
    ancora complimenti per il tuo impegno in kosovo
    io mi nascondero' nel bagagliaio della tua auto al prossimo viaggio
    o anche nel motore, o anche in valigia..
    basta che vengo con voi !!!!

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  5. L'autore del libro vede legittimamente le cose da un certo punto di vista .
    Il problema non è lui e neanche il suo libro che vale la pena leggere .
    Il problema è che in Italia sulla Serbia si riesce a leggere solo quello o al massimo le truci storie del comandante Arkan.

    Il problema è che non ci permettono di vedere neanche l'ultimo film di Kusturica.
    Ciao a tutti
    Mario (Treviso)

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  6. uuauuu !!!
    mario ! noi qui ci dobbiamo tenere sul vago, ma hai detto delle sacrosante parole !!
    parliamoci per mail !!
    balkan_crew at yahoo.it
    anche perchè a treviso c'è l'oraganizzazione di vera novakovic che aiuta i bambini di cacak e c'è una cena in previsione del natale
    forse ti farebbe piacere mangiare alla serba e ballare il kolo !

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