martedì 6 ottobre 2009

A trip to happyland 7

Continua da qui.


Dopo pranzo ritorniamo a casa di Dejan. Quest'anno ho trovato una sorpresa. Dejo ha aperto una porta e ha recuperato due camere che il vicino non utilizzava. Erano vuote da anni e lui le ha ristrutturate. La padrona di casa, l'anziana Draga, non sa più manco dove vive e non dice nulla. Così una piccola cameretta soppalcata diventa il mio rifugio quando ci sono degli ospiti indesiderati.
Sì perchè la casa di Dejan è già di per sè una kafana, ma quando ci sono io è peggio di un porto di mare. Tutti vogliono vedere l'italiana che ama i balkani. Gli suona strano ! L'anno scorso uno è venuto due volte con due scuse diverse e combinazione io non c'ero nessuna delle due volte !! ah! ah!
Finalmente sono le 15.30 e Sanja finisce di lavorare. Decidiamo di vederci allo Spomen park. Io sono un po' arrabbiata con alcuni amici perchè non mi rispondono al cellulare. Solo in seguito vengo a sapere che non sono in Serbia.
Mentre andiamo allo Spomen telefono a Vladimir e lui mi dice che non ha tempo di vederemi perchè è con una bella ragazza che non lo lascia in pace. In quel momento lo volevo uccidere !!
Immaginate cosa ho provato quando me lo vedo con Sanja allo Spomen !!!!
Non stavo piu' nella pelle dalla gioia !!


Sanja e Vladimir sono proprio favolosi. Molto fini, educati, simpatici, intelligenti, carini....
Con loro andiamo alla "Casa del caffè" perchè Vladimir molto spesso mi ha parlato di questo locale e io non lo conoscevo. In realtà è molto carino e c'è un cappuccino favoloso. Parliamo per quasi due ore e ci diamo appuntamento per il giorno dopo.


Da questo momento si apre una piccola pagina buia. Ho pensato a lungo se parlarvene oppure no, ma penso di dover fare un accenno. D'altra parte io descrivo il mio viaggio e non racconto favole per bambini.
Nella sera del sabato ho passato uno dei più brutti momenti della mia vita.
In quel momento ho pensato a tutte le volte che mio marito mi ha dato dell'incoscente e aveva ragione. Ho pensato che Dejan mi chiama "contessa di sceme" e ha ragione. Mi chiedevo da sola come ho fatto a mettermi in quella situazione, ma ormai c'ero dentro e mi dovevo togliere.
Così ho preso nella mano destra il mio piccolo carrarmato porta fortuna che porto sempre nella tasca della giacca e sono andata a cercare nella borsa la brojanica.
Ho pregato nella mia mente cercando di non far vedere che ero morta di paura.
Pregavo in italiano chiedendo scusa al mio angioletto custode per non aver fatto il biglietto anche per lui. Pregavo in serbo sperando che ci fosse qualche anima santa nelle vicinanze e in inglese nel caso ci fosse qualche anima internazionale di passaggio.
Comunque qualche Santo mi ha capita perchè in qualche modo sono uscita da quella situazione e spero di dimenticarla il più presto possibile.
Poi la serata è continuata bene ed è finita ancora meglio.


Verso le 22 siamo andati con Miky in un cafè molto carino che ha una fontana al centro. Una cosa che mi ha sempre stupito è che nei locali in Serbia parlano tutti sottovoce. Li abbiamo mangiato una torta buonissima e abbiamo parlato dei nostri amici. Quanti sono rimasti senza lavoro quest'anno !!! Io ero un po' triste e ho deciso di andare a letto. Miky mi ha accompagnata all'albergo e siamo stati a parlare in piedi per un'ora davanti all'albergo.
Mentre parlavamo indovinate che succede ???
Passano Milanko e Dule !!!!


Due ragazzi così bravi non li ho mai incontrati ! Loro ballano la break dance e non l'hip hop come dicevo io e fanno parte dei 12 apostoli. Cos'è di preciso il klub dei 12 apostoli non so', ma credo che siano i supporters degli "Angel warriors".
Anche con loro sono stata a parlare un'ora. Abbiamo parlato anche del tempo delle bombe e ogni volta mi stupisco di come queste persone si siano attaccate alla vita, ma, del resto, è molto capibile !!!

Najsimpaticni u svemiru !!!

Najveca Kafana u svemiru !!!

Stra stra stadivni !

Continua....

6 commenti:

  1. excuse me vladimir..
    I know that you don't like you tube, but italian girls like you and they pay me many money for this movie..
    I must put it !!
    oprosti, oprosti, oprosti !!!!

    RispondiElimina
  2. Anch'io ho notato che parlano tutti a voce bassissima e lo stesso anche in Romania (Amelia dice che grido per farmi sentire ed attaccare bottone, il che non è del tutto falso).
    Cos'è successo quella notte a Cacak? Tutto sommata te la sei cavata senza danni... Se c'è qualche comportamento, atteggiamento che involontariamente teniamo e che può irritare educici così impareremo.
    Saluti a tutti Gennaro.

    RispondiElimina
  3. This is a great story :)
    You should see smile on my face :)
    And Lina where is my part of the money ah ah ah

    RispondiElimina
  4. poi ti diro' gennaro..
    il comportamento da evitare è quello di giovanna d'arco
    è stata una, irripetibile e io non la posso clonare !
    comunque questo parlare piano nei locali non è del tutto positivo per me che sono sorda..
    poi c'è anche la filodiffusione...

    RispondiElimina
  5. @ vlada
    ah! ah!
    you perfect know in your job that manager is manager and don't divide !!

    RispondiElimina
  6. svetna balkania moja !!!!!!!

    http://www.youtube.com/watch?v=A56HHMx1UK8

    B Boy DARWHO Cacak-Alwadzinica (Serbia)

    RispondiElimina