Se non rispondevo della mia traduzione dall’inglese, ancora meno di questa che arriva dal serbo. Lascio comunque il testo originale per i miei amici stranieri che si stanno lamentando, perché guardano solo le figure, come quando erano piccoli e non sapevano leggere.
Tranqui… Francy ha promesso che tradurrà molte cose.
Dojkinci è un paesino che si trova a 38 km a nordest di Pirot, nel territorio del parco naturale “Stara planina” , occhio e croce “vecchia montagna”.
Tutto in questo paesino è rimasto in stile etnico antico come se il tempo non passasse da 150 anni.
Le abitazioni sono quelle tipiche montane con i granai, perché non vi sono industrie, si vive prettamente di pastorizia.
Il paese è attraversato da un fiume chiamato “Dojkinacka reka” che si forma dalle centinaia di ruscelletti e sorgenti della montagna. Le montagne si rispecchiano nel fiume e si possono pescare magnifici pesci. A 4 km dal paese c’è la cascata di Tupavica e , nell’aria, volteggiano magnifici uccelli.
Vi sono ancora 7 mulini, purtroppo inutilizzati.
Nel paese vi sono ancora due negozietti per i pochi anziani rimasti. I giovani hanno dovuto scendere in città a lavorare.
Dal 1.400 si festeggia il santo patrono San Giorgio. Per l’occasione il paese si ripopola ed è in questa occasione che il mio amico Dejan si è recato a Dojkinci e ha fatto queste bellissime foto.
Questa festa è molto sentita. Ogni famiglia cuoce l’agnello in particolari forni in cui si fa anche il pane. Il tutto viene portato al centro del paese per la benedizione e poi si ritorna in ogni casa per l’abbuffata.
Magari ci fossero ancora feste così dalle nostre parti. Quando si festeggia nel mio paesino non succede nulla che non avvenga anche gli altri giorni e a Torino la festa è così dispersiva che non la senti proprio.Selo Dojkinci se nalazi 38 km na severoistoku od Pirota na teritoriji Parka prirode “ Stara planina”, u podrucju zvanom Gornji Visok. Starije naselje je bilo 2 km nizvodno na mestu zvanom "Staro selo". Iznad sela prolazi Latinski put. Kroz selo protice Dojkinacka reka koja nastaje od veceg broja potoka i “dolova”. U prilicnoj meri selo je zadržalo izgled od pre 150 god. Samo selo karakterišu mnogobrojni starinski objekti u etno stilu koji su danas van funkcije kao što su ambari, kuce, plevnje sa svojim specificnim arhitektonskim obeležjem.
Na 4 km od sela nalazi se vodopad Tupavica visine oko 15 m. Na oko osam kilometara od sela udaljen je strogi prirodni rezervat visokoplaninske sm rce ” Arbinje”, strogi prirodni rezervat “ Bratkova strana” stanište velikog tetreba i visokoplaninske zajednice smrce, niske kleke, i borovnice, strogi prirodni rezervat “Vražja glava” stanište planinskog javora i bukve , strogi prirodni rezervat “Tri cuke” stanište endemicne vrste bora krivulja, smrce, niske kleke i borovnice, strogi prirodni rezervat „Kopren“ stanište biljke rosulje. U okolini samog sela postoje 7 vodenica od kojih neke i danas rade. U kratkoj laganoj šetnji u krugu od 2-4 km može se osetiti snaga i lepota Stare planine i kristalno cistu Dojkinacku reku u kojoj možete pecati potocnu pastrmku. U samom selu postoje 2 prodavnice za snabdevanje namirnicama. Na ulazu u selu postoji crkva Svetog Ðorda iz 15. veka. koju možete posetiti.
juuuu! to su lepe slike!!!
RispondiEliminama te le sei viste le kokoske tutte nere ?
RispondiEliminaBojan sarebbe interessato a vivere qui, mentre mia figlia morirebbe di paura come quando è entrato un ragno a casa nostra e urlava come una pazza..
@ cara Francy,
RispondiEliminam'hai fatto venire un dubbio..
dove si troveranno le galline nere ?
io già prendo i semi in serbia dei peperoni, dei fagioli,ecc..
magari prendo anche delle uova, le covo e vediamo che pulcini saltano fuori...
il mio martirio dice che mi riconoscerebbero subito come madre , dato il cervello da kokoska ... !