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Nei giorni scorsi è capitato questo :
- mi sveglio la mattina presto e sul pc c'è una mail del favoloso Fabrizio Casavola.
- leggo la mail e mi informo su chi sono i "Vincoli sonori" (è un festival)
- riapro la mail per scrivere ai Vincoli e trovo la mail di Diego col progetto "Adopt Srebrenica"
- faccio il post per Diego, riapro la mail e trovo la mail di Corrado di "Tenda per la pace"
- preparo il post per Corrado, riapro la mail e arriva la "Fanfara Tirana" che colgo l'occasione di salutare e ringraziare e scusarmi per il ritardo (ancora non abbiamo trovato un posticino, ma lo troveremo)
Per farla breve così sono andata avanti per 6 ore senza accorgermene, parlando sempre con delle persone meravigliose.
Ma mentre per Corrado e Diego era quasi tutto chiaro e la fanfara era ancora in dolce attesa, per quanto riguarda i Vincoli la situazione non era chiara.
Cercavo e ricercavo e più cercavo e più mi interessava questo festival che è a due passi da casa mia, ma che non conoscevo.
Così ho fatto un post, ma dopo un po' arriva la mail di Giovanni Vincoli che mi dice che tutto cio' che ho scritto riguarda lo scorso anno e mi manda il programma giusto.
Davanti a quel programma mi sono illuminata d'immenso.
Che belle cose succedono a Torino !
Sabato scorso sono così andata all'inaugurazione del festival
Vincoli sonori.
E' stato bellissimo !
Eravamo a Collegno nell'ex-manicomio, perchè un po' pazzi lo siamo tutti !
Un vento e un gelo da sembrare inverno, ma era il 18 Luglio.
Tutta l'organizzazione è andata a cercare delle mollette, perchè durante le prove il vento continuava a far volare gli spartiti.
In realtà nonostante le mollette, gli spatiti voleranno ugualmente, ma il concerto si tiene lo stesso e alla perfezione.
Incontro Sandra e il marito Marko (l'uomo più timido del mondo).
Faccio una breve intervista ai componenti del gruppo Svoboda. Ma l'intervista non è semplice, perchè è buio pesto e la mia telecamera sparaflescia una luce incredibile, per cui Stefania e Claudio Svoboda hanno una luce negli occhi e sentono solo una luce che parla.
C'è da pisciarsi addosso dalle risate nel vedere la faccia di Claudio quando gli dico che è l'amore mio ! E' come terrorizzato !
Poi inizia il concerto. Dalle prime note restiamo senza parole.
Il pubblico è qualcosa che avrei voluto fotografare, perchè era un qualcosa di simpaticissimo. Prima dello spettacolo eravamo tutti a ridosso di un muro al riparo dal vento, poi ci siamo spostati con le nostre sedioline davanti al palco.
Ad un certo punto guardo il pubblico e mi viene da ridere. La maggior parte delle persone erano in piedi e ballavano. Tre signore di mezza età erano avvolte in una coperta e ballavano in una sincronia totale per cui sembrava che fosse una coperta rossa che si muovesse nella notte nera.
Dal palco Stefania con la sua voce meravigliosa ci teneva col fiato sospeso.
Brave le chiatarre, le 2 batterie, ma io sono rimasta senza parole dalla tromba,dal clarinetto e soprattutto dal sax. Divini !
E non è finita qui !! Anzi è solo l'inizio. Il festival Vincoli sonori prosegue tutta la settimana e .. sabato prossimo.. sorpresa !!
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La SVOBODA ORCHESTRA è una formazione composta da voce, archi, fiati, chitarre acustiche, basso elettrico, percussioni e batteria. L’orchestra offre una sonorità insolita nel panorama attuale: l’intrecciarsi di melodie supportate da una marcata base ritmica fanno del suo sound un imprevedibile susseguirsi di atmosfere con profonde influenze etniche. Accanto a composizioni originali propone riletture “contaminate” di brani e canzoni che vanno dal Mediterraneo alla Mitteleuropa fino all’Oriente più estremo, con uno spirito da festa di matrimonio nomade.
SVOBODA ORCHESTRA non ha sposato un genere musicale preciso, ma si diverte a giocare con molti stili in modo originale, creando un percorso geografico-emotivo che supera i confini e mescola le culture.
La SVOBODA ORCHESTRA è stata definita un ensemble specializzato nel recuperare tradizione e folk viaggiando dal Manzanarre al Reno, e ancora più in là verso i Balcani, su di una trascinante e coinvolgente carovana targata world music … un circo all’incrocio tra la tradizione Klezmer e la musica da cinema.
SVOBODA ORCHESTRA ha tenuto concerti al Magazzino di Gilgamesh, al Caffè Procope/Teatro Juvarra, ai Murazzi a Torino, al Maltese di Cassinasco (AT), al Teatro Giacosa di Ivrea, al teatro Matteotti di Moncalieri, al Diavolo Rosso di Asti e in manifestazioni e festivals con il Comune e le Circoscrizioni di Torino, Asti, Moncalieri e Carmagnola. Ha partecipato nel 2001 a "Vincoli sonori 6° Festival internazionale di musica Klezmer e Gypsy di Pinerolo, alle edizioni del Festival “Lo spettacolo della Montagna” 2003 e 2005, alla 6a Rassegna “Castello in musica 2003″ di Montiglio Monferrato e ha vinto la rassegna Ivrea in Musica 2002 cui è seguita la pubblicazione del primo CD. Ha suonato al Belleville di Torino in apertura del concerto di Ivo Papasov e la Fanfara Tirana e al Teatro Piccolo Regio Puccini per la rassegna “A suon di musica 2008″ e ha partecipato all'evento speciale Gypsy Time in occasione di "Torino Spiritualità 2008" .
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Giampaolo Cabutto: chitarra e voce
Stefania Cammarata: voce
Nico Casassa Vigna: violino
Laura Culver: violoncello, sax contralto
Gianni Daniello: batteria
Roberto Freggiaro: basso elettrico
Luciano Gallo: tromba
Paolo Ginanneschi: percussioni
Claudio Ricci: chitarra
Sergio Zaccardelli: sax soprano
Qui una breve intervista prima del concerto.
Magico sax svoboda !
Limonciky.
Stefania Cammarata.
Dedicato a Riccioli d'oro,
Claudio Ricci.
Sonuska.
Veramente magici !
Svoboda.it